SUMMER VIBES Mix 2012 by ANZO & MARIO DREAD

“Le luci della macchina avanzavano nel buio sobbalzando tra le buche di una stradina sterrata.Eravamo in tre. Io guidavo, quello dietro dormiva ed il terzo, accanto a me, non si dava pace.”Te lo avevo detto! Era l’incrocio dopo l’ALTRO benzinaio, non QUESTO benzinaio, avremmo dovuto prendere l’ALTRA stradina, non QUESTA!”

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Non faceva che ripeterlo ma non gli prestavo ascolto; il SUMMERVIBES MIX 2012 viaggiava assieme a noi ed ero troppo concentrato.
Ero concentrato sulla meta come quei rugbysti che vedi scattare sulla fascia a gran velocità, imprendibili ai blocchi degli avversari…..
Ecco, per capirsi, la fase dei blocchi l’avevamo superata.
Ora l’entroterra sfidava le nostre conoscenze geografiche e le poche informazioni estratte da un volantino strappato.
Ma sentivo che la meta era vicina e non avrei mollato, no di certo, non per tornare nelle jimcane litoranee.
“Oi Raga….”
Era il terzo; quello che fino a poco fa aveva dormito sui sedili posteriori: una delle tante vittime della sindrome d’attesa da dancehall.
Questa sindrome estiva colpisce chi, assuefatto alle tempistiche di fruizione delle dancehall della propria città, si trova a doversi adattare a quelle di un’altra.
Li riconosci subito.
In danza li trovi nei pressi del bar a scambiarsi frasi del tipo “Sai, da me a quest’ora siam ancora a far l’aperitivo” oppure “Ma dai! Figurati da me a quest’ora siamo gia col foundation”
Ma quelli che riescono ad arrivare in dancehall sono solo una pavida minoranza dei suddetti ammalati.
Gli esemplari meno resistenti, come la dura legge del Darwin impone, soccombono e crollano prima che si parta.
Non di rado li puoi trovare all’uscita del campeggio tirati a lucido e addormentati su una sedia con addosso cartelli del tipo “Se andate alla festa ed avete un posto svegliatemi” oppure “Pronto per serata old school, abbondantemente aperitivato, erbomunito, svegliare solo se veramente in partenza che ho tempi di ripresa brevi” o uno spicciolo “mi servono solo le cartine ed un posto in macchina”.
Altri ancora (i piu pericolosi) si addormentano tra le 22 e le 23 dicendo di voler essere svegliati quando si parte.
Puntualmente non si svegliano ed in ultimo lo sai, al tuo ritorno saranno pronti a far capolino dalla tenda lucidi ed incazzati perchè non sono stati svegliati….Beware.
Quelli di cui faccio parte invece optano esclusivamente per serate palmipedabili dalla loro residenza/tenda.
Ma non quella notte. Quella notte ero in missione per conto del progetto che da anni porto avanti con Anzo. Avevo le copie dei SUMMERVIBES MIX  2012….e stavo guidando.
Ed ero concentrato, cazzo. Nonostante le lamentele.
“Oi Raga…Aspettate, aspettate! HO VISTO LA LUCE!!!”
“Senti Edison rimetitte a dormi che la luce l’hai vista pure ieri notte al quinto negroni. Qui il volantino parla chiaro, dopo il benzinaio strada sterrata, poi fiaccole, poi attenzione cam… ed è strappato non se capisce”.
“Aspetta! Accosta e spengi; ci sono delle luci li in fondo. Magari a motore spento si sente qualcosa. Sentite anche voi? L’abbiamo trovata! Te l’avevo detto che era L’ALTRO benzinaio, non QUELLO!”
Parcheggiai tra due olivi e presi la sacca con dentro i mixtape. Anzo mi aspettava alla masseria e gia da quella distanza si sentiva il calore della massive.
Giungemmo nella yard attraverso un campo buio e sterposo, guidati dalle luci della danza….fu una serata fantastica, anche se i cardi mi lasciarono un bel ricordino!
Buona Vacanza a Tutti e…
Non fatevi pizzicare!”

Mario Dread