VENERDì 12 – SABATO 13 APRILE 2013
BABABOOMTIME REGGAE FESTIVAL 
BABABOOMTIME 8th Anniversary

Per festeggiare 8 anni di attività BabaBoomTime vi invita ad una due giorni di Reggae Music! Un evento unico che si preannuncia memorabile!

Venerdì 12 scendono in scena l’energia e le liriche inarrestabili di due campioni del Raggamuffin, in un’esclusiva combination GENERAL LEVY e LIEUTENANT STITCHIE si esibiranno accompagnati dalla Shanty Band e poi in sound show.

Sabato 13 apriranno la serata le Bloomy Roots, storica band romana al femminile, per poi lasciare il palco ad uno degli ultimi rappresentanti ancora in vita del periodo d’oro del reggae divenuto famoso in tutto il mondo grazie ai suoi classici intramontabili: When I Fall In Love, Artibella, Ain’t No Sunshine, Everything I Own e tanti altri. Per la prima volta a Roma e per la sua unica data in Italia…il leggendario KEN BOOTHE!

VENERDì 12 APRILE
Per la prima volta insieme
GENERAL LEVY (UK) ls LIEUTENANT STITCHIE (JAM)
backed by Shanty Band & Ragga Meridional Crew

Entry 7€

SABATO 13 APRILE

Per la prima volta a Roma, Unica data in Italia!

KEN BOOTHE (JAM)
backed by Andy Mittoo & The Groove Makers

Opening Act
BLOOMY ROOTS (IT)
Ladies Reggae Band

Entry 10€

GATE OPEN 22:00

SPECIAL PRICE Venerdì e Sabato 15€
info@bababoomtime.com

BIG BANG REGGAE YARD
Via di Monte Testaccio, 22 (RM)
Tessera Annuale: 5€

KEN BOOTHE

Ken Boothe nasce nel lontano 1948 in Jamaica nell’area di Denham Town a Kingston. La sua carriera comincia nei primi anni 60 quando fonda il duo “Stranger And Ken” insieme a Winston ‘Stranger’ Cole. Nel 1967, quando il rocksteady si fa largo, inizia a registrare come solista al celebre Studio One di Sir Coxosone Dodd dove prende vita il suo primo album “Mr Rocksteady” che sarebbe diventato una pietra miliare per tutti gli amanti del genere. Da li in poi Ken fioccano le produzioni con gli storici produttori dell’isola, Sonia Pottinger, Leslie Kong e poi durante i primi anni 70 quelle con Bunny Lee, B.B. Seaton, Keith Hudson, Randy’s, George ‘Phil’ Pratt, Niney the Observer, nel 1974 registra le hits “Everything I Own” e “Crying Over You” prodotte da Lloyd Charmers. Il leggendario cantante ha inciso un numero considerevole di canzoni che hanno dominato il periodo Rocksteady e successivamente il Reggae. Con una discografia che vanta oltre 20 album ufficiali, è riconosciuto universalmente come uno dei titani di questo genere. Ancora oggi continua a registrare nuova musica con l”intento di promuove pace, amore e giustizia per tutta l’umanità.

GENERAL LEVY

Uno dei dj piu richiesti in continuo tour sempre alla ricerca di un pubblico da mandare in visibilio con le sue liriche inarrestabili! Inizia la sua carriera nel Tipperton Sound al fianco di Robbo Ranx incidendo le sue prime hit per Fashion Records, celebre etichetta raggamuffin inglese. Le sue incredibili capacità vocali gli aprono le porte anche verso altri generi ed è proprio per merito della collaborazione con M BEAT che esce l’album di debutto “Incredible” con il quale Levy scala le classifiche inglesi fino all’ottavo posto diventando a tutti gli effetti un artista di fama internazionale. Una carriera che non ha avuto mai momenti di stasi, sono pochi i luoghi che l’artista non ha ancora toccato, continua a girare il globo e a vociare nuove traccie senza sosta.

LIEUTENANT STITCHIE

Lt.Stitchie è un artista giamaicano noto al grande pubblico sin dal 1987 quando sfornò l’album “Great Ambition” che ebbe un enorme successo. Il suo singolo “Natty Dread” rimase per ben 14 settimane ai primi posti delle classifiche giamaicane suscitando l’interesse delle grandi major e ben presto l’Atlantic Records decise di produrre 3 album: “The Governor”, “Wild Jamaican Romances”, and “Rude Boy”. Storica è la sua esibizione sul palco dello Sting al fianco di Papa San. All’apice del successo, un triste episodio cambierà la vita di Stitchie. Nel 1997 rimase coinvolto in un incidente stradale proprio mentre si dirigeva al Reggae Sumfest di Montego Bay. Il tragico evento lo segnò a tal punto che decise di convertirsi al cristianesimo. Tanti sono infatti i testi che si rifanno alla Bibbia, così come molteplici le apparizioni in concerti gospel. Ma Stitchie non ha mai perso le sue grandi capacità di intrattenitore e di recente è stato nominato tra i dieci migliori artisti dancehall di tutti i tempi.

SHANTY BAND

La Shanty Band nasce nel 2003 dall’idea di quattro musicisti provenienti dal mondo del reggae e da diverse esperienze musicali. Nel 2004 inizia una lunga e produttiva collaborazione con i cantanti della Villa Ada Posse, con Brusco e con la brindisina Julia. In breve tempo la Shanty si impone nel panorama reggae italiano proponendosi come backing band e collaborando con artisti come: Burro Banton, U-Brown, Dawn Penn, Junior Reid, General Levy, Jamafrica, Sud Sound System, Killacat, Gioman e molti altri. Nel 2010 esce la compilation “Unity”, ideata e prodotta dalla Shanty Band in collaborazione con l’etichetta Altipiani, composta di 5 “riddim”, basi musicali suonate dalla band su cui cantano artisti nazionali e internazionali.

ANDY MITTOO & THE GROOVE MAKERS

Andy Mittoo & The Groove Makers nascono nel 2008 dal desiderio di Andrea, in arte Andy Mittoo (definito da Alton Ellis “The New Jackie Mittoo”), tastierista e cantante, già membro della nota ska band italiana Mr T-Bone & The Young Lions. La formazione è composta da musicisti con un background caratterizzato da importanti collaborazioni con grandi artisti jamaicani quali Alton Ellis, Derrick Morgan, Laurel Aitken, Dennis Alcapone, Wiston Reedy e The Pioneers. Il progetto ha il suo esordio il 25 aprile 2009 alla Festa del Sole, uno tra i più importanti festival reggae d’Italia, davanti a un pubblico di 2000 persone ed ha riscosso sin da subito molto successo. Nel luglio 2009 si esibiscono al Rototom Sunsplash attirando anche l’attenzione di RastaSnob che ha pubblicato recensioni e articoli sull’omonima e più importante reggae magazine italiana. Tra gli ultimi lavori della band si ricorda la featuring con Chris Ellis, figlio di Alton Ellis, per la registrazione del brano “Falling in Love Again” registrato alla Loud Music di Paolo Valenti e mixato da Preacher, fonico di Misty in Roots, Burning Spears e altri, al Dove Studio di Londra. I Groove Makers sono attivi anche come backing band e diventano gli accompagnatori ufficiali di artisti come con Chris Ellis, Dave Barker e Ken Boothe. Il progetto è molto attivo e nel 2011 ha prodotto un EP di cinque brani, coinvolgendo musicisti della Marciellos band e di Mr T-Bone & the Young Lions dove è molto chiara l’impronta nel Reggae di contaminazioni provenienti dal Pop Rock e Soul. Il 2012 inizia alla grande per Andy Mittoo che si esibisce alla VALENTINE CELEBRATION al BRIXTON ACADEMY di Londra davanti a 4500 persone, aprendo lo show per JIMMY RILEY, LUST, FREDDY MC GREGOR e JOHN HOLT, riscuotendo successo e suscitando interesse da parte dei media per il suo progetto The Groove Makers. Da li molti brani vengono trasmessi nelle radio londinesi, come la RJR Radio, per citarne una. La band vanta sin da subito un repertorio inedito e attualmente sta lavorando al suo primo disco per l’etichetta londinese ROOTS ROCKERS di Patrizia de Rosa.

BLOOMY ROOTS

Una band di sole donne nel mondo reggae italiano non si era mai vista. Ci hanno pensato queste otto ragazze a portare una ventata femminile nell’ambiente musicale. Tutte accomunate dalla passione per il reggae e da un contatto con la musica già dai primi anni di vita che poi è diventato invece un vero percorso di studi. Molte le loro esperienze live già prima delle Bloomy Roots. L’obiettivo odierno è creare un sound più dolce, sperimentando vibrazioni reggae tra rocksteady, roots, ska e dub.
La ladies reggae band Bloomy Roots dal 2004 a oggi ne ha fatta di strada: nel 2006 partecipano al Rototom Sunsplash, nel 2007 sono al Villaggio Globale di Roma per l’apertura del live dei Black Uhuru, mentre nel 2009 aprono il concerto di Mr Derrick Morgan. I concerti in locali e centri sociali di tutta Italia fioccano, fino al 2010, anno della collaborazione con la prima donna dj della storia del reggae Sister Nancy con cui realizzano un pezzo dal titolo ‘Me a cute’. Sempre nel 2010 arrivano terze al concorso nazionale MarteLive. Dai commenti più frequenti del pubblico quello che arriva e colpisce di più sembra essere l’impatto di un’energia potente che scaturisce dalla compattezza del sound, contrapposta alla dolcezza e delicatezza del mood e all’aspetto scenografico di una band interamente al femminile.